Richiedere rimborso/compensazione tributi comunali

A chi intende richiedere rimborsi o compensazioni dei tributi comunali versati e non dovuti.

Il procedimento è diretto ad ottenere il rimborso del tributo versato e non dovuto o a comunicare l’avvenuta compensazione tra crediti e debiti tributari e richiedere il rimborso dell’eventuale eccedenza ovvero la compensazione sui versamenti successivi (Articoli 15 (Rimborsi), 16 (Compensazioni tra debiti e crediti), 17 (Interessi) del Regolamento per l’accertamento e la riscossione delle entrate tributarie R-CF001).

L’istanza, unitamente a copia di un documento di identità, se la domanda non è sottoscritta in presenza del funzionario addetto, può essere presentata con le modalità di seguito indicate:

• direttamente allo sportello del cittadino
• posta ordinaria
• posta elettronica ordinaria – e-mail all’indirizzo: imu@comune.mondovi.cn.it  - tari@comune.mondovi.cn.it
• Pec all’indirizzo: comune.mondovi@postecert.it

Modalità per ottenere informazioni sul procedimento in corso da parte dell'interessato

• IMU – TASI (annualità fino al 2019):
  Tel. 0174/559204 - e-mail: imu@comune.mondovi.cn.it
• TARI:
  Tel. 0174/559362 - e-mail: tari@comune.mondovi.cn.it

Responsabile del procedimento

Mantelli Elisa - Tel. 0174/559296

Catto' Claudia -  Tel. 0174/559284

e-mail: comune.mondovi@postecert.it

Funzionario responsabile: Mantelli Elisa

Soggetto a cui è attribuito il potere sostitutivo in caso di inerzia
Dott.ssa Pecollo Elena Dirigente Dipartimento Contabilità e Finanze

Rimborso o compensazione dei tributi comunali versati e non dovuti.

Istanze di rimborso:

• 180 gg dalla data di presentazione dell’istanza per la comunicazione del diritto al rimborso e contestuale comunicazione di  pagamento e/o per la comunicazione del diniego.

Istanze di compensazione:

• 30 gg dal ricevimento della comunicazione del contribuente, in caso di diniego con indicazione della motivazione.

Strumenti di tutela amministrativa e giurisdizionale

1) l'interessato può rivolgersi al responsabile del procedimento;

2) l'interessato può ricorrere al titolare del potere sostitutivo, entro 20 giorni dalla scadenza del termine per l'adozione del provvedimento. Il titolare del potere sostitutivo:

a) conclude il procedimento nel termine di 15 gg 

b) ovvero liquida 30 euro per ogni giorno di ritardo, fino ad un massimo di 2.000 euro.                

In caso di inottemperanza del titolare del potere sostitutivo, l'interessato può proporre ricorso al giudice amministrativo.    

Contro il provvedimento finale è ammesso ricorso alla Corte di Giustizia Tributaria di Primo Grado.