Redatto l’atto di morte, il Comune ove è avvenuto il decesso, acquisita la documentazione necessaria, provvede al rilascio dell’autorizzazione al trasporto funebre e, salvo il caso in cui sia stata domandata la cremazione della salma, anche del permesso di seppellimento ovvero, alternativamente, dell’autorizzazione all’inumazione (seppellimento nella nuda terra) o dell’autorizzazione alla tumulazione (seppellimento in opere murarie).
Nell’ambito del trasporto funebre si possono distinguere le seguenti tipologie:
- il trasporto che si svolge interamente in un unico Comune, quando il luogo del decesso ed il luogo di sepoltura sono situati nel territorio dello stesso Comune;
- il trasporto che interessa due o più Comuni, quando il luogo del decesso è diverso dal luogo di sepoltura e, in alcuni casi, anche da quello dove si svolgono le onoranze funebri o le pratiche di cremazione;
- il trasporto all’estero.
Riferimenti normativi utili
D.P.R. 10 settembre 1990, n. 285 “Approvazione del regolamento di polizia mortuaria” e s.m.i.;
D.P.R. 3 novembre 2000, n. 396 “Regolamento per la revisione e la semplificazione dell'ordinamento dello stato civile” e s.m.i.;
Circolare Ministero della Sanità 24 giugno 1993, n. 24 “Regolamento di polizia mortuaria, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 settembre 1990, n. 285: circolare esplicativa”;
Legge Regione Piemonte 3 agosto 2011, n. 15 “Disciplina delle attività e dei servizi necroscopici, funebri e cimiteriali. Modifiche della legge regionale del 31 ottobre 2007, n. 20 (Disposizioni in materia di cremazione, conservazione, affidamento e dispersione delle ceneri)” e s.m.i.;
D.P.G.R. 8 agosto 2012, n. 7/R “Regolamento in materia di attività funebre e di servizi necroscopici e cimiteriali, in attuazione dell’articolo 15 della legge regionale 3 agosto 2011, n. 15 (Disciplina delle attività e dei servizi necroscopici, funebri e cimiteriali)”;
Artt. 5 e 7 Delibera di Giunta Regionale 13 gennaio 2014, n. 13-7014;
Regolamento Comunale di Polizia Mortuaria approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 53 del 5 ottobre 1994 e s.m.i.